Think Business Think Hong Kong – I vantaggi per i soci dell’Associazione Italia Hong Kong
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I nostri soci della HAWKSFORD Corporate Services Hong Kong Limited, attraverso i loro legali hanno messo a disposizione di tutti i soci dell’Associazione Italia Hong Kong e soprattutto a coloro che partecipano a quella che rappresenta una fra le più importanti fiere della gioielleria a livello mondiale, uno studio dettagliato sulla nuova normativa in vigore a Hong Kong insieme alle licenze obbligatorie da dicembre 2023.
Nell’ottica dello sforzo, da parte delle autorità di Hong Kong, di intensificare le normative antiriciclaggio attualmente in vigore, dal 1° aprile 2023 è stato reso effettivo il nuovo regime relativo al mercato locale di metalli e pietre preziose.
La cosiddetta normativa DPMS – Dealers in Precious Metals and Stones (rivenditori di metalli e pietre preziose), interessa tutti i rivenditori e le aziende che, come attività prevalente, abbiano la compravendita dei principali metalli preziosi quali oro, argento e platino e le più note pietre preziose come diamante, zaffiro, rubino, smeraldo, giada e perla.
La categoria interessata dal regime comprende, inoltre, prodotti quali gioielli e orologi, qualora costituiti, in tutto o in parte, dai materiali preziosi già nominati. Considerato lo specifico mercato di Hong Kong, il regolatore ha esteso la normativa anche agli accessori e a quei beni con applicazioni in materiali preziosi e il cui valore totale sia determinato, in modo considerevole, dalle componenti in metalli preziosi (oltre il 40% del valore totale del bene).
E’ utile specificare che anche la categoria dei cosiddetti altri metalli preziosi è interessata dalla nuova normativa (i.e. l’iridio, l’osmio, il palladio, il rodio e il rutenio, sia allo stato fabbricato, sia non lavorato).
In un’ottica di maggiore supervisione dell’ecosistema delle aziende operanti nel mercato locale e di applicazione della normativa Anti Money Laundering, il regolatore di Hong Kong ha previsto due tipologie di licenze, obbligatorie dal 31 Dicembre 2023, per le realtà commerciali operanti nel settore. Si specifica altresì che le due licenze non comprendono in modo esaustivo tutte le casistiche commerciali interessate dalla normativa DPMS: la normativa qui riassunta infatti, viene spesso integrata dalle decisioni dell’autorità doganale di Hong Kong relativa ai casi di specie.
Le licenze, obbligatorie da dicembre 2023 e previste dalla normativa DPMS – Dealers in Precious Metals and Stones, sono due:
- Categoria A: licenza soggetta a rinnovo annuale (dietro pagamento della relativa tassa), che interessa tutti i rivenditori che intendano svolgere transazioni commerciali, non in contanti, di valore non superiore ai 120,000 HKD (dollari di Hong Kong) per singola transazione.
- Categoria B: licenza triennale, che interessa tutti i rivenditori che intendano svolgere transazioni commerciali, sia in contanti sia non, per un importo uguale o superiore a 120,000 HKD (dollari di Hong Kong) per singola transazione. Le aziende soggette a licenza “B” sono inoltre interessate da piu’ alti requisiti informativi e di trasparenza nell’ambito della normativa Anti Money Laundering.
E’ bene precisare che la normativa è estesa anche ai rivenditori stranieri operanti ad Hong Kong per un tempo limitato, ad esempio in occasione di fiere di settore o altre manifestazioni. A questo proposito, le autorità doganali di Hong Kong esortano le aziende interessate ad inviare richieste preliminari relative alle specifiche casistiche, per poter fornire riscontri in base alla specifica fattispecie in esame.
Autrici
Francesca Biondi (francesca.biondi@hawksford.com)
Federica Monti (federica.monti@hawksford.com)